Nell’ottobre del 1870, Sissi (o Elisabetta Amalia Eugenia), duchessa di Baviera e imperatrice austroungarica, arriva per la prima volta al castello di Trauttmansdorff, vicino Merano. La città, come tutto l‘Alto Adige, a quel tempo era ancora sotto il dominio austriaco. La visita dell’Imperatrice, insieme al clima mite e all’aria pulita, ha contribuito a rendere celebre la località di Merano. Da quel momento in poi, la città è diventata una meta prediletta dalle famiglie nobili e benestanti di Vienna e di tutta Europa.
Ancora oggi, Merano viene scelta da chi vuole regalarsi una vacanza benessere in Alto Adige. La vacanza termale rappresenta un’evoluzione del soggiorno alle terme. Una tradizione inaugurata niente di meno che dalla Principessa Sissi! Se stai soggiornando in un hotel benessere a Merano e dintorni, puoi seguire le orme dell’Imperatrice e sperimentare i suoi rituali di bellezza.
Vacanze wellness in Alto Adige: i tradizionali rituali di bellezza dell’Imperatrice
Noi del Luxury DolceVita Hotel Preidlhof, il tuo hotel a 5 stelle con SPA a Merano e dintorni, abbiamo studiato per te alcuni dei trattamenti imperiali. Potrai provarli direttamente nella zona termale dell’Hotel Preidlhof oppure in uno dei nostri hotel partner: il DolceVita Resort Lindenhof, il Family Hotel Feldhof, il DolceVita Hotel Jagdhof a Laces e il DolceVita ALPIANA RESORT.
La cura dell’uva a Merano
Se trascorri le vacanze in un hotel benessere a Merano e dintorni, dovresti assolutamente provare la classica cura dell’uva. Questo trattamento viene utilizzato da oltre cento anni ed è ancora molto in voga. Il tutto consiste nel mangiare dai 300 ai 1000 grammi di uva al giorno, la prima porzione la mattina presto a stomaco vuoto e la seconda prima di cena. Dopo i pasti, è sempre bene fare una passeggiata. Come varietà si consigliano l’uva Großvernatsch e la Meraner Kurtraube, ricche di vitamine e sali minerali. Le potenzialità curative dell’uva vengono sfruttate anche in altro modo. Ad esempio, al nostro Luxury DolceVita Hotel Preidlhof, puoi goderti un massaggio rilassante con olio di semi di uva.
Il bagno di latte altoatesino
Si narra che l’imperatrice Sissi abbia fatto il bagno nel latte tutti i giorni. Questo bagno non solo ha un effetto rilassante, ma rende brillanti i capelli, illumina la pelle e rinforza le unghie. Il latte e il siero di latte sono cosmetici naturali ricchi di vitamina B, minerali e proteine. Gli scrub a base di siero di latte sono molto apprezzati perché queste sostanze nutritive stimolano il metabolismo, rendono più forte il tessuto connettivo e combattono la cellulite. Il latte vaccino magro viene impiegato anche per i bagni e per gli impacchi. Se vuoi concederti un bagno di latte durante il tuo soggiorno wellness in Alto Adige, puoi farlo nella SPA delle terme di Merano. Nelle terme, gli ospiti si lasciano coccolare dal classico bagno con siero di latte biologico, proprio come Sissi.
La cura del terreno
L‘escursionismo su sentieri leggermente in pendenza era già in voga nel XIX secolo. L’Imperatrice Sissi amava camminare tra la vegetazione e aveva fatto costruire sentieri di ghiaia alle pendici del castello di Trauttmansdorff. Camminando tra i lussureggianti giardini botanici di Merano, potrai seguire le orme dell’Imperatrice. Ovviamente la „cura del terreno“, che non è altro che una particolare forma di camminata, può essere praticata non solo a Merano ma anche nei dintorni, a Tirolo, Lagundo, Naturno, Lana o Scena. Qualunque sia la tua scelta, l’esercizio fa sempre parte di una vacanza benessere in Alto Adige!
Splendide sorgenti minerali in Alto Adige
Le acque curative scorrono da tante parti, almeno in Alto Adige. In tutta la regione, infatti, ci sono tantissime sorgenti curative, decisamente popolari tra la gente del luogo.
Per chi soffre di ulcere gastriche e altri problemi di stomaco, consigliamo l’acqua curativa della sorgente di Gais e i bagni di San Candido. Contro i reumatismi e l’artrite, invece, la soluzione migliore sono le fonti di zolfo, sempre nei bagni di San Candido, e i bagni di Santa Maddalena. Le acque di San Candido, insieme a quelle di Anterselva, offrono sollievo anche a chi ha problemi di natura ginecologica. Per i fastidi degli occhi, infine, si visitano tradizionalmente le Tre Fontane Sante di Trafoi.